Torta Tiramisù fragole e panna

Un dolce che ben si sposa con i primi caldi primaverili e uno dei miei preferiti è la Torta Tiramisù fragole e panna.

Fragole, panna, savoiardi, limoncello: con questi semplici ingredienti, alla portata di tutti, creiamo un dolce esteticamente perfetto anche per gli sguardi e i palati più raffinati.

INGREDIENTI PER 6 PERSONE

  • 500 G DI FRAGOLE
  • PANNA 500 ML
  • UNA CONFEZIONE DI SAVOIARDI
  • LIMONCELLO UN BICCHIERINO
  • ZUCCHERO 2 CUCCHIAI DA MINESTRA

PROCEDIMENTO:

Lavate bene le fragole, togliete il picciolo di foglioline verdi e tagliatele a pezzetti, avendo l’accortezza di lasciarne qualcuna per decorazione.

Montate la panna a neve fermissima con i 2 cucchiai di zucchero. Una volta mondate le fragole e montata la panna, mettete in una ciotolina, abbastanza capiente per inzuppare i savoiardi, il bicchierino di limoncello e allungatelo con un po’ d’acqua per smorzare la nota alcolica.

Inzuppate velocemente i savoiardi e disponeteli in una teglia dai bordi alti- rotonda o quadrata fa poca differenza, a voi la scelta! -, ricopriteli con uno strato di panna e con una manciata di fragole. Ripetete l’operazione finché la teglia non sarà piena. Una volta ultimata la composizione del dolce, con una sac à poche, alternate dei ciuffetti di panna alle fragole che avete conservato per la decorazione.

Conservate in frigo fino al momento di serive.

CURIOSITA’ SULLE FRAGOLE

Pianta di fragola con infiorescenze

Pianta di fragola

La fragola è un falso frutto: infatti altro non è che il ricettacolo ingrossato dell’infiorescenza. I veri frutti sono i semini gialli, gli acheni, che vediamo sulla bella superficie rossa. Per questo, la fragola, botanicamente, è chiamata “falso frutto” o “frutto aggregato”.

Le fragole contengono 240 mg di potassio, un minerale molto importante per l’organismo umano: infatti il potassio è responsabile della sintesi delle proteine, della produzione di insulina – l’ormone che regola la quantità di zuccheri nel sangue – stimola la funzione renale e, quindi, la diuresi. Un altro importante componente delle fragole è la Vitamina C (5 fragole possiedono la stessa quantità di Vitamina C di un’arancia): oltre a essere l’antivirale per eccellenza, la Vitamina C favorisce l’assorbimento del ferro.

Le fragole, inoltre, sono composte dal 90% d’acqua, dunque sono un’ottima cura contro la ritenzione idrica e la cellulite!

Il nome botanico delle fragole è Fragaria Vesca, e appartengono alla famiglia delle Rosacee, la stessa famiglia delle mele, per intenderci.

Esistono diverse leggende sulle fragole, ma la mia preferita è senza dubbio quella che vede protagonisti Venere e Adone. Venere, la dea della Bellezza e dell’Amore, era amante di Adone, il giovane famoso per la sua avvenenza e prestanza fisica. I due si amavano come fanciulli, rincorrendosi per i boschi, folli di passione. Marte, dio della guerra e amante di Venere, ingelosito dalla passione della sua dea per il ragazzo, si tramutò in cinghiale e, caricando il povero Adone, lo uccise.

Dalle lacime di Venere cadute a terra, nacquero dei piccoli cuori rossi, le fragole appunto.

Tiziano: Venere e Adone, 1533. Museo del Prado, Madrid

Tiziano: Venere e Adone, 1533. Museo del Prado, Madrid

Ogni prima domenica di giugno, a Nemi, il pittoresco borgo incastonato tra le verdi colline dei Castelli Romani, si tiene la Sagra delle Fragole. Non perdetevela, è un’incanto!

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Nemi. Palazzo Ruspoli e il Lago

Per fare questo dolce o ogni preparazione a base di fragole, comprate esclusivamente fragole italiane e diffidate da quelle provenienti dall’estero!

Per riconoscere delle buone fragole, ci sono diversi accorgimenti:

  1. La polpa dev’essere soda e lucida
  2. Non ci devono essere tracce di ammaccamenti o muffe

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